Mingolla
La storia del cantiere Mingolla è costruita sui tantissimi anni di sacrifici del suo fondatore.
Roberto Mingolla, infatti, in giovane età emigra in Germania dove lavora in un cantiere nautico in cui si costruiscono canoe da competizione. In breve tempo impara le tecniche di costruzioni navali per cui decide di ritornare in Italia. Nel 1973 inizia a lavorare nei cantieri Navali di Genova dove affina la tecnica nautica. Quando ha una buona conoscenza professionale decide, nel 1976, di ritornare a Mesagne dove, nel rione Grutti, apre un piccolo laboratorio artigianale in cui sono “forgiati” alcuni trimarani. In Italia è il boom dell’industrializzazione per cui queste tipologie di barche, così versatili, trovano facile collocazione. Roberto Mingolla comprende che è il momento di ampliare la gamma e proporre nuovi modelli. Acquista un terreno e con sacrifici costruisce un piccolo capannone dove inizia a costruire i primi cabinati. E’ il successo per Roberto Mingolla che nel frattempo ha rinforzato la squadra con l’arrivo dei tre figli Antonio, Massimo e Mirella. Il piccolo capannone inizia a diventare stretto visto che la gamma delle imbarcazioni viene aumentata e si esportano le prime barche in Grecia e a Malta, così nasce una nuova struttura nella zona industriale di Mesagne. I componenti della famiglia impiegano in azienda tutto il loro tempo facendo crescere questa realtà aziendale tutta mesagnese, infatti dopo 5 anni la sede viene nuovamente ampliata con un altro capannone di 1000 mq fino a raggiungere una superfice coperta di circa 3500 mq.
Il Cantiere Mingolla oggi offre una ampia gamma di modelli e allestimenti con la Brava 16, Brava 18, Marlin 20, Corallo 22, Brava 22, Brava 22 walk around, Brava 25 open, Brava 25 walk around e dispone di una rete di distributori in diverse regioni d'Italia oltre che in Francia, Austria, Spagna, Malta, Germania, Grecia e Croazia.
Roberto Mingolla, infatti, in giovane età emigra in Germania dove lavora in un cantiere nautico in cui si costruiscono canoe da competizione. In breve tempo impara le tecniche di costruzioni navali per cui decide di ritornare in Italia. Nel 1973 inizia a lavorare nei cantieri Navali di Genova dove affina la tecnica nautica. Quando ha una buona conoscenza professionale decide, nel 1976, di ritornare a Mesagne dove, nel rione Grutti, apre un piccolo laboratorio artigianale in cui sono “forgiati” alcuni trimarani. In Italia è il boom dell’industrializzazione per cui queste tipologie di barche, così versatili, trovano facile collocazione. Roberto Mingolla comprende che è il momento di ampliare la gamma e proporre nuovi modelli. Acquista un terreno e con sacrifici costruisce un piccolo capannone dove inizia a costruire i primi cabinati. E’ il successo per Roberto Mingolla che nel frattempo ha rinforzato la squadra con l’arrivo dei tre figli Antonio, Massimo e Mirella. Il piccolo capannone inizia a diventare stretto visto che la gamma delle imbarcazioni viene aumentata e si esportano le prime barche in Grecia e a Malta, così nasce una nuova struttura nella zona industriale di Mesagne. I componenti della famiglia impiegano in azienda tutto il loro tempo facendo crescere questa realtà aziendale tutta mesagnese, infatti dopo 5 anni la sede viene nuovamente ampliata con un altro capannone di 1000 mq fino a raggiungere una superfice coperta di circa 3500 mq.
Il Cantiere Mingolla oggi offre una ampia gamma di modelli e allestimenti con la Brava 16, Brava 18, Marlin 20, Corallo 22, Brava 22, Brava 22 walk around, Brava 25 open, Brava 25 walk around e dispone di una rete di distributori in diverse regioni d'Italia oltre che in Francia, Austria, Spagna, Malta, Germania, Grecia e Croazia.